Due interessanti spunti su temi poco trattati qui sul blog, ovvero il design e la creatività . Il primo un post dal titolo Scab
su Airbag, che apre un tema abbastanza scottante: il plagio, con originale e copia a confronto. Ecco la traduzione di due tra i passi più significativi (a parer mio ovviamente):
Guarda, il design non succede per caso. àˆ un processo di creazione e smantellamento che può impiegare giorni, mesi prima che ogni elemento, colore e tipografia siano al posto giusto. [...] Vendere creatività è un mestiere duro, ancora più duro quando i prodotti sono così semplici da copiare, riconfezionare e rivendere come può essere fatto sulla rete.
Il post al
momento in cui scrivo ha raccolto ben 190 commenti.
La seconda riflessione è su Yes Insurance, segnalato non da molto su StyleGala.
Il sito recensito mi piace molto in quanto a originalità , grafica e cura dei dettagli, ma mi trovo totalmente d'accordo con chi ha curato la recensione, di cui riporto la conclusione tradotta:
Sebbene il design mi piaccia molto, non farei mai un'assicurazione con una compagnia con un'immagine così infantile, e lo scopo del sito è vendere assicurazioni! Personalmente credo che il design avrebbe avuto più successo per una casa produttrice di giocattoli o un centro ricreativo doposcuola... sostanzialmente tutto tranne una compagnia d'assicurazioni d'auto.
Anch'io ritengo non proprio azzeccato l'uso di immagini "fumettose" che pur avendo l'intenzione di semplicità e giocosità potrebbe essere segno di assenza di serietà , ma soprattutto è l'uso del rosso e dei colori in generale accesi che non mi trasmette sicurezza. Per fare un paragone, non andrei mai a mangiare in un ristorante che ha un sito con colore dominante nero o verde...
Due segnalazioni diametralmente opposte a pensarci bene: l'assenza di creatività e forse il suo eccesso.