Brutte notizie per chi gestisce servizi di Web hosting e, di conseguenza, anche per i loro clienti. I responsabili di CPanel, una delle più note piattaforme per il server e il site management, hanno recentemente comunicato un "aggiustamento" dei prezzi che, tradotto in un linguaggio più banale, significa in sostanza un aumento per account, sottoscrizioni e servizi. Come specificato in una mail inviata nelle scorse ore ai clienti, i rincari verranno applicati a partire da gennaio 2024.
Prezzi e funzionalità
L'aggiornamento che impatterà maggiormente sull'attività degli hosting provider riguarda gli account CPanel. Questi ultimi infatti hanno subito un incremento di prezzo di oltre il 10% per le licenze che ne includono più di 100. Chi non opera nel settore potrebbe pensare che si tratti di una soglia molto elevata. Al contrario una quantità del genere potrebbe andare esaurita molto rapidamente anche con un medio giro di clienti. Si tratta di un cambiamento ancora più spiacevole considerando che un tempo gli account disponibili erano illimitati.
Oltre a sottolineare l'obbligo di trasparenza nei confronti dei propri utenti, il gruppo che fa capo a CPanel insiste sul fatto che l'applicazione è stata arricchita con nuove funzionalità. Queste ultime riguardano in particolare la sicurezza, il monitoraggio di siti Internet e server, le prestazioni dei progetti gestiti e il supporto ad un maggior numero di sistemi operativi. A ciò si aggiunga il lavoro volto ad integrare un site builder basato su Sitejet.
Cosa è Sitejet
Quest'ultima è un Web Design Platform che permette di realizzare siti Internet da zero o a partire da template preconfezionati e pronti da modificare. Essa comprende anche un project manager built-in per il miglioramento della produttività. Utilizzata come soluzione standalone è accessibile a pagamento ma può essere testata tramite un periodo di prova della durata di 14 giorni. Su CPanel sarà invece gratuità e rivendibile.
Le nuove feature saranno sufficienti per compensare gli aumenti in arrivo? È difficile rispondere a questa domanda, anche perché dati i continui aumenti degli ultimi anni gli utilizzatori del servizio potrebbero decidere di sperimentare delle soluzioni alternative e meno costose.