Lo scorso anno, sul blog del Web Standards Project, era stato aperto un post per raccogliere feedback sui desideri degli sviluppatori rispetto alla specifica CSS3. Il tutto da inviare come base di discussione e di idee al CSS Working Group.
Uno dei membri del gruppo di lavoro, fantasai, ha ordinato e raccolto sul suo sito le proposte più significative. Il documento è ovviamente lungo e denso, ma la lettura è sicuramente interessante. Ecco alcune delle proposte presentate.
Spesso è utile segnalare all'utente che un certo link presente sulla pagina punta al documento (o alla sezione) corrente. I casi più tipici potrebbero essere quelli di menu di navigazione o di sezioni di navigazione a bradcrumb. La soluzione possibile via CSS? Una pseudoclasse :current.
Non sarebbe bello, diciamo, poter selezionare tutti i paragrafi che contengono una certa parola? Si potrebbe fare con un'altra pseudoclasse, :contains.
Oggi, una tipica sezione di CSS dedicata alla formattazione del testo, ha più o meno questa forma:
font-family: Georgia, Times, Times New Roman, serif; font-size: 16px;
Si potrebbe immaginare un meccanismo che combini font-family
e font-size
(ma anche line-height
) e consenta una maggiore precisione nell'espressione delle proprietà del testo. Per esempio, consentirebbe di specificare diverse dimensioni e diverse altezze di riga a seconda del font. Qualcosa come:
Georgia 14px 1.2em, Times New Roman 16px 1.4em
Dopo l'ampia sezione dedicata ai layout, si passa alle sperimentazioni grafiche, per esempio con la proposta di box e float non rettangolari, che potrebbero dare vita a cose come quella visibile nell'immagine qui sotto (l'ho presa da questa pagina del blog del CSS Working Group):
A livello di effetti grafici, poi, una della richieste maggiori è per i gradienti, mentre non è mancato chi ha proposto di estendere via standard a tutti i browser la possibilità di modificare l'aspetto della scrollbar.
Su alcuni dei punti emersi sta proponendo una serie di post di analisi e commento Eric Meyer. Uno è sul layout in generale, un altro (da leggere) sulle carenze attuali dei CSS come strumento per la creazione di layout (strumento per altro insostituibile, come evidenzia Meyer, pur con tutti i suoi limiti). Un terzo intervento è invece dedicato alla gestione dei blocchi di selettori. Si tratta di trovare un sistema più adeguato e di più semplice gestione per dichiarare gruppi di selettori come questo:
body.home #content .entry h2, body.home #content .entry h3, body.home #content .entry h4, body.home #content .entry h5, body.home #content .entry h6 {...}
e trasformarli in una forma di questo tipo:
body.home #content .entry { h2, h3, h4, h5, h6 {...} }