La quasi totalità delle aziende ha almeno un computer. Su questo computer ci sono dati importanti, informazioni indispensabili, comunicazioni fondamentali, password, dati sensibili e quant'altro. Se ne deduce che questo (o questi) pc sia di vitale importanza per l'azienda perchè, se usato almeno minimamente nelle proprie possibilità , occupa immediatamente gran parte delle attività strategiche di storage delle informazioni.
Alla luce di tutto cià stonano notizie come queste:
[...] Il web ha però portato con sé il problema della sicurezza, che un'impresa su due ha dovuto affrontare: il 45,3% delle imprese connesse ha rilevato problemi di virus. (fonte ANSA)
[...] Lo ammette lo stesso Tristan Nitot, presidente di Mozilla Europe (l'organizzazione che produce il browser Firefox): "Dovremmo ricordare che queste misurazione sono state condotte di domenica, quando l'utilizzo di Firefox presenta dei veri e propri picchi. Il browser è utilizzato di meno invece durante la settimana, poiché le aziende sono più restie ad adottare nuove soluzioni di navigazione". (fonte Virgilio Tecnologia)
Ieri, passando presso una piccola azienda locale, il titolare ha asserito con orgoglio di aver scaricato un antivirus gratuito, ma di non essere stato in grado di installarlo su entrambi i pc aziendali. Su uno dei due però sì, e ne sono scaturite una trentina di infezioni attive. A mia specifica domanda, il titolare ha negato di essere a conoscenza del fatto che il suo Windows XP andrebbe aggiornato almeno una volta al mese.
Mi chiedo: c'è ancora spazio per l'ignoranza informatica? L'erudizione in campo digitale (soprattutto in quanto a sicurezza dei sistemi) è un requisito fondamentale? Se si, come è possibile che quasi la metà delle aziende abbia prima o poi un problema di sicurezza? Patch, antivirus e worm sono ancora parole troppo ostili? Chi sta sbagliando e cosa in tal senso? Nel proprio curriculum personale bisogna iniziare a mettere voci quali capacità di aggiornare sistema operativo e antivirus? La capacità d'uso degli strumenti informatici non è forse oggi più importante della conoscenza della lingua inglese, che ormai tutti chiedono come parametro imprescindibile per una assunzione in una qualsivoglia azienda?