La portata dei social network è talmente vasta che, da qualche anno a questa parte, nemmeno un media tanto classico quanto la TV può più ignorarli. Sono sempre di più le emittenti televisive che sfruttano queste piattaforme per promuovere i loro programmi, mentre sempre più show approfittano di Facebook, Twitter e Instagram per aprire un canale di comunicazione con gli spettatori, anche in diretta.
Quando si tratta di sfruttare i social per spingere contenuti televisivi, tuttavia, una chiave vince su tutti: quella dello humor. È quanto rivela una ricerca condotta da The Diffusion Group (TDG) e riportata da Mobile Marketer: battute, meme e mashup hanno la meglio sui servizi social.
I dati
La ricerca ha voluto indagare la relazione, sempre più stretta, che sussiste tra social media e distribuzione televisiva. I social accompagnano sempre di più la visione da parte degli spettatori e, ancora, diventano una forma indiretta di promozione: permettono infatti di approfittare del passaparola spontaneo generato dagli stessi utenti.
Non tutti i contenuti, però, funzionano allo stesso modo: dai dati raccolti da TDG, è emerso come il 73% degli utenti sfrutti post relativi al loro show preferito. Di questi, il 43% di tutte le condivisioni è occupato da contenuti humor come meme, seguiti a una certa distanza dai video riassuntivi di episodi (39%), GIF animate (38%), dietro le quinte (31%) e contenuti relativi agli attori di film e serie tv (27%).
Come specifica Michael Greeson, presidente di TDG, c'è quindi "un separato universo multimediale online che orbita attorno alla TV". E, ovviamente, non solo alla TV in senso classico: in questo novero entrano di diritto anche e soprattutto tutte le piattaforme di streaming più gettonate.
Non è affatto un caso che queste società siano delle vere e proprie maestre nella produzione di contenuti social particolarmente divertenti - immagini, video, GIF e molto altro ancora: è sufficiente uno sguardo agli account di Netflix in tutto il mondo per accorgersi quanta attenzione e cura è riposta su questo fronte.
Ironia segreto del marketing
Dalla ricerca appare evidente come l'ironia sia il segreto per la costruzione di una campagna di marketing, o di promozione online, che sia efficace. Questo è ovviamente evidente proprio dati dati raccolti relativi alla fruizione televisiva o in streaming, poiché il bacino di utenza potenziale è estremamente alto e - come facile intuire - show e serie TV ben si prestano alla creazione di simpatici meme virali. Si tratti del personaggio chiave dell'ultima stagione di una serie di culto, del protagonista di un reality o di tanto altro ancora.
Questo non significa, tuttavia, che aziende impegnate su altri settori non ne possano approfittare.
Questa ondata di engagement positivo - probabilmente utile anche in termini di conversioni - può essere facilmente sfruttato da altre società. Sia con partnership dirette - basti pensare alle 55.800 interazioni che Coca-Cola è riuscita a raggiungere, come svela uno studio recente, grazie alla collaborazione con la serie di culto "Stranger Things" di Netflix - che prendendo ispirazione.
Gli esempi di aziende di successo, svincolate dallo streaming e in TV, non mancano di certo in Italia: non ha bisogno di troppe presentazioni, giusto per citare un singolo esempio, l'enorme seguito che Taffo Funeral Services è riuscito a conquistare sui social facendo leva proprio sull'ironia.