Potremmo ribattezzarlo il "mese del consumo energetico", quello che, grazie a Phoronix, sta vivendo la comunità del software libero. E come ciliegina sulla torta non poteva mancare un confronto a tre sull´argomento: Windows vs. Mac OS X vs. Linux.
L´hardware utilizzato per la sfida è un Apple Mac Mini (Intel Core 2 Duo @ 2GHz, motherboard Apple con chipset nVidia MCP79, scheda grafica nVidia GeForce 9400, 1GB di RAM e HD SATA) sul quale girano Mac OS X 10.6.8, Microsoft Windows 7 Professional SP1 e Ubuntu 11.04, tutti a 64 bit e tutti nelle loro configurazioni di default, eccetto l´installazione dei driver binari nVidia (solamente) per Windows e Linux. Ricordiamo che il sistema della mela mordicchiata gioca, comunque la si veda, in casa.
Il test Boot / Start-Up misura il consumo del sistema dal suo avvio per alcuni minuti di inattività (cinque in totale) e dà a Mac OS X la medaglia d´oro. Windows e Linux Ubuntu 11.04 rimangono più o meno appaiati, ma la medaglia di bronzo va a Redmond.
Il test Basic Desktop Usage misura il consumo nel lanciare il browser di default e navigare su Phoronix.com, lanciare il file manager e sfogliare alcuni file e azioni simili. Il confronto mostra un grafico piuttosto travagliato, ma Ubuntu non è certo quello che si comporta meglio.
Il test Gaming misura il consumo nell´utilizzo di Nexuiz, game OpenGL. Chiaro vincitore Mac OS X; i rimanenti anche qui più o meno appaiati, ma questa volta a Redmond va l´argento.
C´è da dire, che il confronto non risulta, a mio modo di vedere, direttamente correlabile alla arcinota regressione sul consumo del kernel Linux: servirebbe in tal caso un test intensivo di un´oretta di utilizzo misto (uso/idle), cosa peraltro praticamente impossibile da eseguire in maniera verisimile e non "spannometrica".