Composer è il gestore di dipendenze per PHP che permette di installare e tenere aggiornate tutte le librerie di cui il nostro progetto Web ha bisogno, ciò grazie ad un file di configurazione in formato JSON (composer.json) e a comandi eseguibili da console. Dal alcune ore è disponibile per il download la versione stabile 1.2.0 che risolve alcuni bug e aggiunge qualche nuova funzionalità.
Tra le novità disponibili troviamo un interessante sistema di caching dei repository Git a livello di macchina che permetterà di scaricare una volta il pacchetto dal server (ad esempio GitHub) e riutilizzare la copia locale su tutte le installazioni successive, velocizzandole. La cache viene applicata di default ma è possibile disabilitarla con un'impostazione.
Sono degne di menzione anche le funzionalità aggiunte con dei nuovi parametri per i comandi esistenti:
--no-suggest
per i comandiinstall
eupdate
per evitare che vengano mostrati i pacchetti suggeriti;--prefer-stable
e--prefer-lowest
per il comandorequire
attraverso i quali decidere la strategia con cui viene scelta la versione del pacchetto da aggiungere al file di configurazione;--no-scripts
per i comandirequire
eremove
integrati per non avviare gli script previsti dal manutentore del pacchetto.
Per l'aggiornamento di un'installazione funzionante basta digitare da linea di comando con autorizzazioni da amministratore (ad esempio tramite sudo
su Linux):
composer self-update
Sulla guida di HTML.it su Composer e Packagist, invece, potete trovare le informazioni necessarie all'installazione sul vostro sistema di sviluppo (e di produzione) ex novo.