La gestione dei commenti è una funzionalità chiave dei siti web che ricercano l'interazione con l'utenza. In questi anni servizi come Disqus si sono imposti in tale settore per via delle numerose feature che offrono e per la facilità di implementazione. Ma in Rete esistono numerose alternative simili, oggi infatti vogliamo parlarvi del progetto open source chiamato Commento.
Commento è una commenting platform, disponibile sia in versione self-hosted che tramite hosted service. L'obbiettivo del suo sviluppatore, Adhityaa Chandrasekar, è offrire un'alternativa leggera e più attenta alla privacy dell'utente rispetto alle piattaforme proprietarie come ad esempio Disqus o Facebook Comments.
Commento può essere integrato nel proprio blog o sito ed include svariate feature come ad esempio la possibilità di fissare in alto un commento, le discussioni nidificate, un sistema di voto, il supporto al markdown, un filtro antispam e ovviamente dei tool per moderare i commenti degli utenti.
Quello che differenzia Commento dai suoi concorrenti è la sua grande ottimizzazione. Rispondendo ad una discussione sulla board i Reddit, il suo autore ha spiegato nel dettaglio questa caratteristica del progetto:
Ogni embedded Disqus frame invia circa 90 network request e inoltre permette l'esecuzione di numerosi tracking script di terze parti. Al contrario Commento è notevolmente meno esoso di risorse, il payload totale è di appena 15kB (e sono all'opera per ridurlo a 7kB) e non consente l'esecuzione di script di ads. La demo server di Commento pesa sulla ram appena 240k, gestendo anche più di 2 mila richieste al secondo. Il tutto è eseguito all'interno di Docker.
Quasi certamente Commento impatta cosi poco sul sistema grazie all'assenza di ads tracker o di pubblicità di vario genere. Il modello di business del progetto si basa infatti su abbonamenti mensili o donazioni volontarie, anche se è comunque disponibile una versione gratuita.
Via Commento