Ormai la maggior parte dei siti con funzionalità standard è realizzata mediante l'uso di un CMS, vuoi per risparmiare tempo sullo sviluppo, vuoi per la facilità con cui certe piattaforme compensano o sostituiscono in toto la conoscenza dei linguaggi e permettono un agevole fai-da-te.
Cià che sembra essere spesso trascurato è l'aggiornamento di questi CMS: le frequenti release di codice servono per correggere bug e problemi di sicurezza, ma molti siti si poggiano per mesi (o anni) su versioni obsolete del CMS usato; sembra essere difficile far capire al proprietario del sito che un aggiornamento è di vitale importanza, al pari di un sviluppo ex-novo.
Lo scoglio principale sembra essere quello di far capire che, anche se "esteticamente" non cambia nulla, i benefici sono importanti e l'operazione indispensabile. Purtroppo il mancato cambiamento visuale, a fronte di una spesa di qualunque entità , porterà il cliente poco intelligente a considerare questa spesa una sorta di truffa, o perlomeno una spesa "inutile" dato che "l'occhio non ha avuto la sua parte" (citazione reale!).
Le lamentele usciranno puntuali successivamente, magari a seguito di un'intrusione fuorilegge nell'area riservata o di una scorribanda all'interno di archivi con dati sensibili; la colpa sarà naturalmente dello sviluppatore che non ha insistito nel modo giusto per "convincere" il proprietario del sito ad effettuare l'update, o peggio ancora non avrà considerati compresi nel prezzo (e vita natural durante) tutte le misure di sicurezza per il suo sito.
La scelta di fornire un prodotto chiavi in mano ed "abbandonarlo" in mano al cliente piuttosto che fornirgli un'assistenza costante nel tempo non potrà quindi non incidere sulle valutazioni riguardanti il prezzo da proporre, a meno di considerarsi automaticamente "angeli custodi" a vita dei propri clienti.