Sin dalla sua uscita, Amarok 2.x è sempre stato bersagliato di critiche, e anche se in molti lo hanno apprezzato, sono stati comunque tanti a rassegnarsi, pur di continuare a utilizzare il loro player audio preferito, ad aggiornare alla nuova versione con tutte le complicazioni e le frustrazioni che questo può comportare, nonché a mantenere comunque un senso di insoddisfazione di fondo.
Fortunatamente, per questi utenti e per tutti coloro che vogliono utilizzare un riproduttore musicale funzionale, perfettamente integrato nell´ambiente desktop KDE, e perché no, anche portabile su altre piattaforme, c´è Clementine. Ne abbiamo scritto di sfuggita, in occasione di alcuni rilasci di distribuzioni tra le più blasonate, dato che il progetto ha raccolto molti consensi: l´obiettivo è quello di fornire un port perfetto di Amarok 1.4, utilizzando tuttavia le QT4, e mantenere il player in uno stato "fresco", per così dire, riscrivendo e migliorando alcune feature proprio grazie alle potenzialità del nuovo toolkit grafico.
Il software è stato rapidamente accolto con un´ovazione dalla massa di utenti "scontenti" da come il progetto Amarok ha deviato bruscamente la sua rotta, e questo nuovo nato nella grande famiglia dei player audio per Linux si è guadagnato il diritto ad essere incluso nei repository ufficiali di molte distribuzioni mainstream.
Le feature sono molteplici, per lo più le stesse di Amarok anche se parte del porting delle caratteristiche deve ancora essere fatto; tuttavia l´interfaccia rispecchia perfettamente il caro vecchio programma a cui eravamo tutti affezionati. È inoltre cross-platform, e gira alla perfezione anche su Windows e OSX, sfruttando addirittura su quest´ultimo il sistema di notifiche integrato Growl, esattamente come su Linux utilizza le librerie di notifica standard.
Purtroppo il programma non sarà incluso per ora in Ubuntu e in alcune delle distribuzioni mainstream, per ragioni di tempo, tuttavia per la sua installazione ci si può benissimo recare alla pagina di download, e scaricare il pacchetto deb o rpm che sia, per la propria distribuzione, che potrà poi essere comodamente installato in pochi click.
[nggallery id=122]