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Clay: libreria C per lo sviluppo di interfacce utente

Clay è una libreria scritta in C leggera, efficiente e open source progettata per layout UI ad alte prestazioni
Clay: libreria C per lo sviluppo di interfacce utente
Clay è una libreria scritta in C leggera, efficiente e open source progettata per layout UI ad alte prestazioni
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Clay è una libreria scritta in C e progettata per offrire un sistema ad alte prestazioni nella gestione del layout delle interfacce utente bidimensionali. Pensata per essere leggera e flessibile, Clay è una soluzione ideale per tutte le applicazioni che necessitano di una UI con una disposizione precisa ed efficiente degli elementi grafici.

Flex-box per design reattivi

Clay garantisce performance di livello molto elevato, con tempi di elaborazione nell'ordine dei pochi microsecondi. Questa caratteristica la rende adatta anche allo sviluppo di progetti particolarmente complessi. La libreria si ispira al modello di layout flex-box, permette quindi la creazione di design particolarmente reattivi per la fruizione multi-device.

Supporta inoltre funzionalità come il wrapping dei contenuti testuali, offre la possibilità di implementare contenitori scrollabili e permette la gestione dinamica delle proporzioni degli elementi.

L'implementazione di Clay si basa su una struttura estremamente compatta. Il codice viene distribuito in un unico file, chiamato clay.h, che è composto da circa 2 mila linee di codice. Non sono richieste delle dipendenze esterne, nemmeno dalla libreria standard di C, ciò la rende particolarmente adatta per ambienti che dispongono di risorse limitate. La libreria è poi compilabile in WebAssembly per il quale genera un file .wasm di soli 15 KB non compressi. Può essere quindi utilizzata senza impatti negativi sulle prestazioni anche nelle applicazioni web.

Clay e gestione della memoria

Clay presenta un alto livello di efficienza nella gestione della memoria. Utilizza infatti un sistema di allocazione basato su arena che evita il ricorso a funzioni come malloc o free. Nello specifico, con il termine "arena" si indica un blocco di memoria contiguo che viene allocato una sola volta e poi utilizzato per gestire manualmente la memoria distribuendola in porzioni.

Questo approccio riduce l'overhead di memoria e permette di supportare anche layout con migliaia di elementi. Senza sacrificare le performance.

Distribuita sotto licenza Zlib, Clay è accessibile e utilizzabile anche per progetti commerciali. La sintassi dichiarativa della libreria ricorda quella di framework come React, inoltre Clay è indipendente da qualsiasi motore di rendering e genera una lista ordinata di primitive grafiche che possono essere integrate in qualunque sistema. Dal rendering 3D alle interfacce personalizzate.

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