Cisco: Silverlight più bucato di Flash nel 2014

Il colosso americano Cisco pubblica una nuova ricerca sulla (in)sicurezza di rete del 2014, analizzando i vettori di attacco e le tecnologie prese maggiormente di mira dai cyber-criminali con exploit progettati alla bisogna.

Stando a quanto sostiene il Cisco 2015 Annual Security Report, quindi, il numero di exploit che prendono di mira le falle di Silverlight sarebbe in crescita assoluta rispetto alla concorrenza; nel 2014 il plug-in Microsoft è stata la “start” del cyber-crimine a mezzo browser, sostiene la corporation.

Fortunatamente per gli utenti, nei grandi numeri Silverlight continua a rappresentare una minaccia meno pericolosa di Flash vista la base di utenza nettamente inferiore. Per contro, il ruolo di Java RE come vettore preferito dagli autori di malware non sarebbe più valido vista la mancanza di vulnerabilità zero-day, il blocco di default del componente da parte dei browser più popolari e la disponibilità di nuove versioni aggiornate rilasciate da Oracle.

Per quanto riguarda Adobe Flash, infine, nel 2014 Cisco ha evidenziato un andamento “erratico” con il picco di expolit raggiunto a gennaio. Una novità significativa nello scenario delle minacce on-line, dice Cisco, è infine rappresentata dalla scoperta di nuovi tipi di exploit che prevedono l’interazione tra uno script in Flash e uno scritto in JavaScript.

Via | Computerworld