Cinnamon, il fork di GNOME Shell ad opera di Clement Lefevbre che si prefigge l’obiettivo di “far sentire gli utenti a casa fornendo una facile e confortevole desktop experience”, man mano avanza nel suo sviluppo (in attesa di essere incluso già probabilmente nella prossima release di Linux Mint).
Ebbene, per chi fosse interessato, da qualche giorno è possibile testarlo con mano, nella più semplice delle maniere, essendo incluso nei repository ufficiali di Mint.
Su Linux Mint 12 sono sufficienti le seguenti due righe di comando:
apt update
apt install cinnamon-session
per installare il desktop environment, il quale potrà quindi esser scelto dalla schermata di avvio.
Le immagini in galleria mostrano un desktop che tende ad evitare le ridondanze presenti in Mint 12: nella Dash sono presenti solamente le sezioni Windows (che permette di visualizzare e selezionare gli oggetti aperti, ma soprattutto posizionarli nel desktop virtuale di interesse) e Themes, che permette, nomen omen, di selezionare il tema GNOME Shell per Cinnamon desiderato.
Non c´è più il "tab" Programs, essendo la funzionalità di lancio degli stessi svolta dal Mint Menu, presente nella barra in basso, l´unica visibile a schermo.
Risulta ancora impossibile selezionare quali programmi avere ad avvio veloce ed aggiungere o modificare lo stile della bottom bar o del DE in generale, ma la via è chiara e tracciata: desktop experience alla GNOME 2 o Windows (Vista più che Seven) e grafica degna di GNOME Shell.
Che ne pensate?
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