Le estensioni dannose dei browser sono uno dei vettori preferiti da malware e altri agenti malevoli.
Proprio in tal senso, Google ha deciso di introdurre un sistema di avvisi che andrà a segnalare add-on sospetti di Chrome. La funzionalità, secondo un recente post apparso sul blog ufficiale del browser, dovrebbe essere implementata con la versione 117 di Chrome e indicherà l'uscita di un'estensione dal Chrome Web Store.
L'esclusione dalla piattaforma può avvenire per diversi motivi, come il ritiro volontario da parte dello sviluppatore, la rimozione per violazione delle norme o la comprovata presenza di un malware.
Oliver Dunk, ingegnere delle relazioni con gli sviluppatori per Chrome Extensions, ha affermato che la modifica è stata ideata per mantenere l'ecosistema sicuro per gli utenti, limitando al contempo le possibilità che questa funzione possa avere alcun impatto sulle estensioni legittime. "Se un problema viene risolto, la notifica viene automaticamente cancellata", ha affermato Dunk.
Chrome 117 potrebbe segnare una svolta nella lotta contro le estensioni dannose
A tal proposito, L'ingegnere ha poi voluto chiarire come "La notifica non verrà visualizzata per un'estensione quando allo sviluppatore è stata notificata una possibile violazione e gli è stato concesso il tempo per affrontare il problema o presentare ricorso".
Per verificare se un'estensione installata è stata rimossa dal Chrome Web Store, gli utenti devono accedere alla pagina Impostazioni di Chrome, selezionare Privacy e sicurezza e visualizzare la sezione Controllo di sicurezza. Se le estensioni sono state rimosse dal Chrome Web Store, agli utenti verrà data la possibilità di "verificarle".
Facendo clic sull'apposita voce, sarà possibile essere indirizzati alla pagina delle estensioni, con la possibilità di rimuovere l'estensione o nascondere l'avviso se si desidera mantenerla installata. Le estensioni contrassegnate come malware verranno automaticamente disattivate. La speranza è che, questo tipo di iniziativa, possa rendere molto più sicuro Chrome.