Chrome, mai più risorse insicure su HTTPS

Le prossime versioni di Chrome includeranno una nuova funzionalità pensata per migliorare la sicurezza del browser di Google, una tecnologia già proposta al World Wide Web Consortium (W3C) per la standardizzazione riguardante la gestione delle risorse insicure su connessioni HTTPS.

Attualmente, non è raro imbattersi in siti e servizi Web che, nonostante la presenza di un certificato di sicurezza tramite il quale client e server possono istituire una connessione cifrata su HTTPS, vengono classificati dai browser come pagine “miste” dove sono presenti sia contenuti protetti (HTTPS) che in chiaro (HTTP).

Altrettanto normale in questi casi è l’impossibilità, per Webmaster e amministratori, di estendere l’ombrello crittografico di HTTPS a quelle risorse veicolate su canale HTTP. La soluzione di Google si chiama “Upgrade Insecure Resources” (UIR), e prevede che Chrome converta le risorse HTTP (come immagini e simili) in contenuti HTTPS adeguatamente protetti prima della trasmissione da server a client.

La nuova funzionalità UIR dovrebbe arrivare con la versione 43 di Chrome, offrendo idealmente un miglioramento sostanziale alla sicurezza del Web che non comporta sforzi da parte di chi già protegge le comunicazioni con HTTPS.

Via | Slashdot