Chrome: contromisure per impedire la manipolazione della Cronologia

Durante la navigazione su Internet non è inusuale trovare siti Web che sfruttano varie strategie con cui portare l'utente verso pagine ricche di pubblicità. Una di esse mira ad alterare gli esiti previsti dall'utilizzo del pulsante "Indietro", andando quindi ad attuare una pratica che viene definita "History Manipulation".

Tale tecnica prevede un funzionamento abbastanza semplice. Poniamo il caso di un utente che, dopo aver cercato un argomento tramite Google, apra una delle pagine elencate nella SERP. Una volta accortosi che si tratta di un contenuto che non fa al caso suo, l'utente premerà il tasto "indietro" presente nel browser e, in quel momento, invece di tornare alla pagina precedente assisterà ad un redirect verso una pagina contenente pubblicità.

Con la manipolazione della Cronologia i siti Web spingono quindi l'utente verso pagine non espressamente richieste, in modo da esporlo alla visualizzazione di advertising.

Proprio per arginare questo fenomeno il team di sviluppatori di Google Chrome si sta adoperando in modo da attivare delle contromisure che impediscano la History Manipulation. Nel canale di sviluppo di Chromium è stata infatti proposto un aggiornamento con cui limitare i tentativi di alterazione della Cronologia.

Per la precisione si tratta del commit numero 1344199 che viene così descritto dal suo sviluppatore:

Le voci non aggiunte direttamente dall'utente all'elenco di back/forward saranno contrassegnate per essere saltate nelle successive invocazioni del pulsante Back.

Stando così le cose, Chromium sarà presto in grado di difendere l'utente dalla History Manipulation. Questa nuova funzionalità sarà associata al flag # enable-skip-redirecting-entries-on-back-forward-ui e dovrebbe essere disponibile entro i primi mesi del 2019 anche sul ramo stabile di Chrome.

Google avrebbe inoltre intenzione di penalizzare i siti Web che sfruttano la manipolazione della Cronologia, marcandoli per poi sottoporli ad un'analisi i cui risultati potrebbero comprometterne il posizionamento.

Via Xda-developers