ChatGPT è sicuramente uno degli strumenti maggiormente usati negli ultimi tempi dagli utenti di tutto il mondo, il suo potenziale è elevatissimo e di questo ne sono ormai perfettamente consapevoli tutti, anche i malintenzionati, a quanto pare.
ChatGPT fa gola agli hacker
Stando infatti a quanto segnalato dagli esperti di sicurezza di CloudSEK, ChatGPT verrebbe usato pure dagli hacker per distribuire malware, mediante la messa in atto di uno schema elaborato seguito dagli attori delle minacce, il quale prevede l’utilizzo di account Facebook rubati.
Dopo aver eseguito l’accesso a questi account, i cybercriminali se ne servirebbero per pubblicare annunci pubblicitari dannosi o post all’interno di gruppi e pagine Facebook ai quali potrebbe effettivamente interessare l’intelligenza artificiale generativa di OpenAI. La pubblicità mostra un sito da cui è possibile scaricare a costo zero la versione più aggiornata di ChatGPT, ma ovviamente si tratta di un falso.
Gli utenti che cadono nella trappola scaricano in realtà un malware che si collocata all’interno del computer preso di mira e cerca di trafugare le informazioni sensibili in esso presenti, in primi i dati per i pagamenti.
Al riguardo, CloudSEK ha dichiarato quanto segue.
I criminali informatici stanno sfruttando la popolarità di ChatGPT e la vasta base di utenti di Facebook compromettendo account legittimi per distribuire malware tramite annunci, mettendo a rischio la sicurezza degli utenti. La nostra indagine ha scoperto 13 pagine compromesse con oltre 500.000 follower, alcune delle quali sono state rubate da febbraio 2023. Esortiamo gli utenti a essere vigili e consapevoli di tali attività dannose sulla piattaforma.
Ovviamente, per evitare di incappare in problematiche del genere è indispensabile evitare di fare clic su link poco affidabili e usare un buon software antivirus sui propri dispositivi, come nel caso di Norton 360 Premium.