Nel panorama delle truffe moderne, una delle più subdole e difficili da individuare è il cash trapping, un inganno che colpisce direttamente gli utenti degli sportelli bancomat (ATM). Questa tecnica fraudolenta sta guadagnando terreno e mette in pericolo i risparmi dei cittadini in modo silenzioso e insidioso.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni di Chieti è stata tra le prime a lanciare l’allarme, avvisando la popolazione di questo tipo di raggiro, che si sviluppa principalmente nelle aree urbane. Il funzionamento del cash trapping è tanto semplice quanto pericoloso. I truffatori inseriscono un piccolo dispositivo metallico all’interno della fessura di erogazione delle banconote di un bancomat.
Questo oggetto impedisce al denaro di uscire, facendo sembrare che l'ATM abbia avuto un guasto tecnico. L'utente, ignaro, pensa che il prelievo non sia andato a buon fine e si allontana, convinto che la macchina non abbia erogato la somma richiesta. Tuttavia, il truffatore, che ha posizionato il blocco, recupera facilmente i contanti che rimangono intrappolati nel dispositivo.
Una truffa molto pericolosa
Ciò che rende questa truffa ancora più insidiosa è la sua capacità di non attirare attenzione. Molti utenti sono abituati a incontri con bancomat fuori servizio o a casi in cui la carta rimane bloccata, senza considerare che il cash trapping potrebbe essere la causa. Sebbene non sia una truffa comune come lo skimming (la clonazione delle carte), il rischio economico è comunque elevato. Nonostante la sua discrezione, questa frode può portare a danni significativi, e richiede una vigilanza costante da parte degli utenti.
Per proteggersi da questo inganno, è fondamentale prestare attenzione a piccoli dettagli. Prima di effettuare un prelievo, bisogna sempre osservare la fessura di erogazione per verificare la presenza di oggetti sospetti o anomalie. In caso di problemi con il prelievo, è essenziale non allontanarsi senza prima aver verificato la ricevuta e aver contattato immediatamente l'assistenza clienti.
Inoltre, scegliere sportelli bancari situati in luoghi sicuri e monitorati da sistemi di videosorveglianza può essere una strategia utile per ridurre i rischi. Il cash trapping è solo una delle tante truffe che minacciano i risparmi degli utenti. Essere consapevoli e adottare precauzioni appropriate rimane il modo migliore per difendersi.