Mentre Fedora 18 ha confermato il supporto a Secure Boot in Spherical Cow, il mondo *BSD sembra per ora fermo e non interessato a cercare una valida soluzione. A ulteriore conferma di ciò Theo de Raadt, il fondatore di OpenBSD in un´intervista su ITWire ha dichiarato:
Non abbiamo piani, non sappiamo cosa faremo. Guarderemo il disastro e speriamo che qualcuno con abbastanza potere intenda ragione.
Ma allo stesso tempo accusa Red Hat e Canonical, che hanno già trovato un modo per ovviare il problema, di voler diventare le nuove Microsoft.
Sento che il disastro sta arrivando, e spero che qualcuno abbia la forza morale di fare la cosa giusta. Capisco perfettamente che Red Hat e Canonical non faranno la cosa giusta, loro sono traditori di un ideale, soprattutto per soldi e potere. Loro vogliono essere la nuova Microsoft.
Ma non sembra essere l´unico problema; de Raadt non vede una situazione rosea per Secure Boot in Europa, anche per via del blocco imposto e non aggirabile su device ARM:
Mi aspetto che Intel/Microsoft dovranno affrontare grossi problemi [...] sarebbe interessante vedere un gruppo di venditori di laptop nemici dei consumatori chiusi fuori dai mercati europei, non è così?
Fonte immagine: OpenBSD Journal