Con 10.000 presenze e oltre 3.000 tende occupate si chiude con numeri straordinari la terza edizione italiana del Campus Party, evento dedicato all'innovazione e creatività in ambito tech.
Campus Party 2019, di cui HTML.it è stato Media Partner, ha intrattenuto i suoi visitatori con più di 250 speaker che si sono alternati su 6 palchi, offrendo ben 450 ore di contenuti.
Campus Party 2019 ha avuto come ospite d’eccezione Tim Berners-Lee, inventore del World Wide Web, che in occasione del trentesimo anniversario del WWW si è confrontato con i giovani partecipanti in uno speech dedicato al futuro della rete.
Tra gli ospiti internazionali è stato possibile annoverare anche Uljan Sharka, CEO di iGenius, Guy Peri, vicepresidente della divisione Information Technology presso Procter & Gamble ed Aimee Van Wynsberghe, presidente della Foundation for Responsible Robotics.
Ma non sono mancate le eccellenze italiane quali Giuseppe Stefano Quintarelli, presidente dell’Agenzia per l’Italia Digitale e membro dell’AI High Level Expert Group della Commissione Europea, Roberto Burioni, medico, accademico e divulgatore scientifico, Gino Strada, medico e fondatore di Emergency e Adrian Fartade, uno tra i più famosi divulgatori scientifici italiani in ambito aerospaziale.
Oltre agli speech durante le giornate dell'evento si è anche tenuto il CPHack, lo speciale format di hackathon di Campus Party, che ha coinvolto ben 500 partecipanti.
L'obbiettivo dell'hackathon era mettere in gioco le proprie idee e competenze per dare risposte innovative alle sfide lanciate dalle aziende partner, tra cui Eni, Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e Vodafone.
Protagonista del Campus Party 2019 è stata anche la Job Factory, l’area dedicata al lavoro realizzata in collaborazione con HRC Digital Generation, che ha creato oltre 700 occasioni di incontro fra giovani e aziende “fuori dagli schemi” tra blind interview, speed date, simulazioni di colloquio e attività di team building, e ha messo a disposizione più di 400 posizioni aperte a cui potersi candidare.
Ovviamente Campus Party 2019 non è stato un evento unicamente dedicato alla formazione organizzata e all'hackathon. Ci sono state anche tantissime attività, realizzate all'interno dell’area Experience, in cui era possibile testare nuove tecnologie e varie attrazioni tra cui robot, droni, Virtual e Augmented Reality, e-sport, gaming e simulatori.
Al termine dell'evento Carlo Cozza, Presidente di Campus Party Global, ha ringraziato i partecipanti e si è detto molto soddisfatto del lavoro svolto:
Campus Party continua a crescere anno dopo anno: questa edizione ha rafforzato ulteriormente il nostro obiettivo di costituire il più importante appuntamento annuale del paese su innovazione e creatività
Via Campus Party