Gli sviluppatori della distribuzione Calculate Linux hanno reso noto al proprio bacino di utenti il rilascio ufficiale della nuova versione stabile di sistema operativo basato sui pacchetti presenti nei repository software di Gentoo. A pubblicare la notizia sulla mailing list ufficiale del progetto è stato il maintainer Alexander Tratsevskiy. Calculate Linux 23 arriva dopo un anno di sviluppo ed è animata da Linux 5.15 LTS (Long Term Support) ed include una vasta pletora di ambienti desktop aggiornati alle ultime edizioni disponibili come ad esempio: Xfce 4.18, LXQt 1.2 e Cinnamon 5.6 anche se per una serie di motivazioni è tutt'ora presente nei repository il vecchio KDE Plasma 5.25.5 ma è plausibile che in futuro arrivino pacchetti più freschi.
Assieme alle versioni dedicate alle utenze desktop il team ha anche pubblicato la nuova edizione dedicata all'ambito "server" etichettata come CCM ovvero Calculate Container Manager. Questa flavor può essere utilizzata tramite container LXC ed assieme ad essa è disponibile il tool chiamato cl-lxc che consente appunto di creare nuovi container o di aggiornare quelli già esistenti e residenti nel sistema host. Si tratta di una "killer feature" per moltissimi sistemisti che necessitano appunto di una piattaforma che permette di generare e gestire un vasto set di container.
Calculate Linux 23 beneficia poi di un rinnovato set di driver Nvidia, che da accesso a miglioramenti di performance notevoli con un grosso bacino di GPU (Graphics Processing Unit), e di un nuovo password complexity check integrato nell'installer della distribuzione che va a verificare la robustezza delle credenziali d'accesso dell'utente.
In Calculate Linux 23 possiamo anche reperire un set di applicativi preinstallati davvero notevolo come: OpenLDAP 2.4.58, Samba 4.15.12, Postfix 3.7.3, ProFTPD 1.3.8 e Bind 9.16.22. Sul sito ufficiale è possibile reperire i media d'installazione delle flavor dedicate ai vari ambienti grafici ufficialmente supportati ovvero: XFCE, Cinnamon, LXQt, MATE e KDE Plasma. Oltre ovviamente alle edizioni dedicate ai sistemi server sopracitate.