Bootstrap 4 alpha, tutte le novità

Recentemente i developers del noto framework per lo sviluppo di interfacce Web nato in seno a Twitter hanno reso disponibile Bootstrap 4 alpha, un aggiornamento rilasciato dopo circa un anno di lavoro che presenta delle novità anche strutturali particolarmente rilevanti rispetto alle versioni precedenti, a cominciare dalla migrazione da Less a Sass che dovrebbe garantire una compilazione molto più rapida grazie a Libsass nonché l'ingresso del progetto nella crescente community che si raccoglie intorno a questo preprocessore CSS.

Migliorato il sistema per la gestione delle griglie con l'inserimento di un nuovo strato finalizzato all'ottenimento di un livello di qualità più elevato per quanto riguarda il rendering su dispositivi mobili; integrato il supporto per l'opt-in flexbox che coinvolgerà i componenti media, gli input groups e il grid system garantendo nel contempo indubbi vantaggi in fase di compilazione del CSS; dismesso inoltre il supporto per Internet Explorer 8 che verrà fornito soltanto dalla versione 3.

Da segnalare anche il supporto per le cards, dei content container flessibili e facilmente estendibili che offrono opzioni dedicate ad header, footer nonché per un gran numero di elementi riferiti ai contenuti; le cards sono state introdotte per la sostituzione di panels, wells e thumbnails oggi rimossi in favore dei modificatori associati alle nuove componenti; gli sviluppatori hanno poi effettuato un'opera di consolidamento dei reset HTML all'interno di un nuovo modulo denominato, Reboot, incluso per superare i limiti di Normalize.css.

Migliorate anche le funzionalità e le opzioni per la personalizzazione, a tal proposito gli elementi di stile come per esempio i gradienti, le transizioni e le ombre sono stati associati a delle variabili Sass che potranno essere aggiornate e ricompilate, viene così abbandonato lo schema proprio della major release precedente che affidava l'impostazione di tali effetti ad un foglio di stile separato. Tether è invece un nuovo strumento che si occuperà del posizionamento automatico di tooltips e popovers.

Fondamentale il lavoro di riscrittura dei plugin JavaScript con un passaggio a ECMAScript 6 che permetterà di avvalersi delle nuove features del linguaggio; la documentazione del progetto è stata aggiornata utilizzando Markdown per mettere a disposizione un maggior numero di esempi e snippets. L'attuale road-map prevede il rilascio di alcune alpha, due beta e due release candidate per poi giungere alla versione definitiva.

Gli sviluppatori hanno assicurato che l'arrivo della stabile di Bootstrap 4 non porterà ad una dismissione immediata della release 3, cosa che invece era accaduta con l'avvicendarsi tra la seconda e la terza versione, motivo per il quale quest'ultima continuerà a ricevere aggiornamenti e bugfix.

Via Bootstrap Blog