Blocco note, l'editor di testo predefinito di Windows 10 e 11 sta per ottenere nuove funzionalità. Purtroppo, non si tratta ancora dell’integrazione dell’assistente AI Copilot, ma soltanto di funzionalità minori. Tuttavia, si tratta di un ulteriore passo in avanti per rendere sempre più interessante questo strumento di Microsoft. La prima delle nuove funzionalità, mostrata da @PhantomOfEarth su X, riguarda la correzione di bozze su Blocco note. Gli utenti di Windows Insider potranno presto attivare il controllo ortografico in modo che l'app possa evidenziare le parole errate e offrire loro suggerimenti. Inoltre, quando tale controllo sarà attivo, il Blocco note sarà in grado di correggere gli errori di battitura in modo automatico.
You will be able to choose which file types spell check/autocorrect works in: pic.twitter.com/aMj0rlFccr
— phantomofearth 🍂 (@phantomofearth) March 20, 2024
Microsoft: nuovo design per le Impostazioni del Blocco note
Microsoft configurerà anche l'elenco delle eccezioni e specificherà quali tipi di file il controllo ortografico integrato dovrebbe ignorare. L'elenco predefinito include formati come txt, md, srt, ass, lrc e lic. Al momento non è chiaro se Microsoft permetterà di aggiungere altri formati, ma è probabile che nelle prossime settimane vengano rilasciate nuove informazioni. Le funzionalità del Blocco note appena scoperte non sono ancora disponibili per i test pubblici. Ciò significa che, per scoprire esattamente come funzionano bisognerà attendere che Microsoft inizi distribuire l'aggiornamento per Windows Insider. Nel frattempo, la società ha rilasciato una pagina Impostazioni ridisegnata con animazioni e sezioni pulite. La pagina è ora divisa in tre categorie: Aspetto, Formattazione del testo e Apertura del blocco note.
L'anno scorso, Microsoft ha eliminato WordPad, l'ex editor rich-text predefinito in Windows 11 e 10. Ora, Blocco note sta cercando di prendere il suo posto introducendo nuove funzionalità. Tra queste vi sono il supporto delle schede, la formattazione del testo, il salvataggio delle sessioni e altro ancora. Sebbene sia bello vedere l'evoluzione dell'app, alcuni utenti sostengono Microsoft avrebbe dovuto mantenere intatto il Blocco note in modo che potesse rimanere un'app a prova di proiettile per la modifica del testo più elementare.