I coder della Blender Foundation hanno reso disponibile alla propria community di professionisti ed appassionati la nuova stable release del noto programma open source multipiattaforma di modellazione e rendering 2D/3D. Blender 3.6 dispone di una pletora di novità interessanti che vanno a migliorare la già ottima UX (User Experience) di questo software. Ad esempio una delle innovazioni più rilevanti di questa build è sicuramente il supporto per la tecnologia chiamata Intel Arc Graphics Ray-Tracing. Si tratta di una feature delle nuove GPU (Graphics Processing Unit) di Intel appunto che garantisce un boost prestazionale non indifferente, il tutto è stato possibile sfruttando la libreria Embree 4 che è disponibile sia per Linux che per Windows.
Sul versante AMD invece è stato implementato il primo supporto sperimentale per il Radeon hardware ray-tracing. Si tratta di una tecnologia similare al ray-tracing di Intel citato poco prima, che ovviamente però viene sfruttata sulle schede video della casa di Santa Clara. Tale feature è tuttavia disponibile unicamente, almeno per il momento, solo per la versione Windows del programma. Ovviamente il team di coder ha dichiarato che in futuro provvederà ad eseguire il porting di tale funzionalità anche nella versione per le distribuzioni Linux cosi da rendere accessibile questa miglioria prestazionali anche agli utenti che sfruttano un sistema operativo animato dal kernel del Pinguino. L'AMD hardware ray-tracing è stato testato su un vasto set di GPU, ovvero le: AMD Radeon RX serie 6000, RX serie 7000 e sulle Radeon PRO W6000/W7000.
Blender 3.6 dispone inoltre di diverse patch che rendono il light tree processing più veloce e fluido consumando meno memoria. Questo consente di migliorare il workflow dell'utente, rendono il lavoro sui diversi progetti e modelli notevolmente più spedito rispetto alle build precedenti. L'installer di Blender 3.6 è disponibile per il download, sia per Windows che per Linux, direttamente dal sito ufficiale del progetto.