I coder di BlackArch Linux, distribuzione dedicata alle operazioni di ethical hacking e penetration testing, hanno reso noto alla propria community di utenti ed appassionati la disponibilità di un nuovo major update per il file ISO del sistema. BlackArch Linux infatti, come è forse intuibile dal nome del progetto, si basa interamente sui pacchetti software prevenienti dai repostiory di Arch Linux ed inoltre segue il medesimo sistema di sviluppo "rolling release". BlackArch Linux dunque non è impostata su rilasci prestabiliti ma è costantemente aggiornata con le ultime edizioni di programmi e librerie. Nel nuovo media d'installazione di BlackArch Linux 2023.04.01 sono quindi reperibili out-of-the-box una serie di tool ed utility aggiornate alle utile release.
In BlackArch Linux 2023.04.01 è presente ad esempio Linux 6.2, si tratta della versione più innovativa del kernel open source che include una vastissima serie di driver e firmware aggiornati. Questo consente agli utenti che installano BlackArch Linux ex novo di godere del supporto nativo a migliaia di nuove periferiche presenti in commercio.
BlackArch Linux 2023.04.01 è inoltre equipaggiata nativamente con più di 2800 tool e strumenti dedicati ai penetration tester ed ai security researcher. Oltretutto è stata inclusa la nuova versione del text-based installer, che rende notevolmente più semplice il wizard d'installazione, ed è stata migliorato il setup dell'editor di testo Vim.
BlackArch Linux 2023.04.01 viene distribuita in due versioni principali: la Full edition, che include tutti e 2800 tool ed utility consigliate per le operazioni di ethical hacking e penetration testing, e quella Silm che invece dispone solo gli strumenti essenziali ma che ovviamente può essere personalizzata post-installazione come si desidera con i software che si necessitano.
Esistente anche l'edizione Netinstall per coloro che desiderano personalizzare fin nei minimi dettagli il proprio ambiente di lavoro scaricando unicamente il software necessario al rispettivo workflow. Inoltre il team di coder mette a disposizione delle comode OVA image cosi da poter eseguire una macchina virtuale con BlackArch Linux in pochi istanti.