Oltre un anno fa, Microsoft ha iniziato a lanciare il suo assistente AI generativo, chiamato Bing Chat. L'idea era che avrebbe dovuto aiutare le persone ad avere una migliore esperienza di ricerca su internet e più interattiva. Ciò avrebbe anche contribuito a potenziare l'utilizzo del motore di ricerca di Bing. Tuttavia, nei mesi successivi, Microsoft ha cambiato i suoi piani, trasformando Bing Chat in Copilot ed eliminando marchio Bing dal servizio. L’azienda di Redmond ha recentemente annunciato che sta lanciando una nuova esperienza di ricerca Bing per un piccolo numero di suoi utenti. Questa "ricerca generativa di Bing" utilizza l'intelligenza artificiale e modelli linguistici sia grandi che piccoli. Ciò per offrire ai tester un'esperienza di ricerca migliore, almeno secondo Microsoft.
Bing: con ricerca generativa risposte più precise
A questo proposito, Microsoft ha offerto un esempio di come la ricerca generativa di Bing crea risposte alle domande di ricerca. Come riportato sul blog: “se un utente cerca ‘Cos'è uno spaghetti western?’ Bing mostra un'esperienza generata dall'intelligenza artificiale che approfondisce il sottogenere cinematografico. Ciò include la sua storia e le sue origini, i migliori esempi e altro ancora. Le informazioni sono facili da leggere e comprendere, con collegamenti e fonti che mostrano da dove provengono o consentono all'utente di approfondire. I normali risultati di ricerca continuano ad essere visualizzati in evidenza sulla pagina come sempre”.
Microsoft afferma di aver perfezionato i metodi con la ricerca generativa in modo che gli utenti ottengano una risposta precisa alle domande. L’azienda afferma inoltre di aver testato questo nuovo formato per vedere come viene generato il traffico per i siti web. In questo momento, la società afferma che questa nuova funzionalità di ricerca generativa "mantiene il numero di clic sui siti web e supporta un ecosistema web sano". Microsoft non ha rivelato quanti utenti Bing possono accedere a questa nuova esperienza di ricerca basata sull'intelligenza artificiale. Il post sul blog indica che la società prevede di prendersi il tempo necessario per ricevere feedback dai tester pubblici. Solo in seguito verrà esteso a più utenti Bing.