Non solo penetration test, con il rilascio di BackBox 2.01 il team di sviluppo ha voluto rendere ancora più completa la distribuzione includendo anche strumenti per la forensic analysis e il reverse engineering trasformandola in una vera e propria "cassetta degli attrezzi" per gli esperti di sicurezza informatica.
La base fondante è Ubuntu 11.04 ma alleggerita di software inutili e ottimizzata per una reattività che si nota sia durante il boot che nel normale utilizzo, anche grazie alla scelta di Xfce 4.8.0 come desktop environment.
Tra i tool inclusi che hanno beneficiato di un update ricordiamo john the ripper 1.7.8, metasploit 4.2, nmap 5.51, sleuthkit 3.2.1, w3af 1.0, weevely 0.5, wireshark 1.6.3 e ettercap 0.7.4.2.
Dando invece un´occhiata ai due nuovi menu inclusi troviamo tra gli altri:
- Forensic Analysis: ddrescue, Digital Forensic Framework, scalpel, Guymager, pdfid, pdfparser;
- Reverse engineering: Dissy, GHex, nasm.
La ISO, in versione 32 e 64 bit, è scaricabile da uno dei mirror di BackBox.