Microsoft ha annunciato alcune novità in arrivo per Azure SQL Database, il servizio di database-as-a-service dove le operazioni di base (gestione del sistema operativo, installazione di aggiornamenti etc.) vengono controllate in maniera diretta dalla piattaforma Azure e non dall’utente.
Nel prossimo futuro Azure SQL Database migliorerà in maniera sensibile e potrà vantare una compatibilità molto maggiore con il pacchetto SQL Server completo, ha spiegato Redmond, mentre oggi la piattaforma offre solo una parte delle funzionalità del popolare linguaggio per database relazionali.
Le migliorie di Azure SQL Database in arrivo includono una dimensione massima per database più estesa degli attuali 500 Gigabyte, query parallele ottimizzate grazie all’uso di thread multipli, supporto per Common Language Runtime (per far girare codice .NET all’interno delle query), indicizzazione per le colonne XML.
Alla notizia dei miglioramenti di Azure SQL Database si accompagna però quella sulla terminazione del servizio SQL Reporting, sistema per la gestione "Cloud" dei report SQL da usare assieme ad Azure SQL Database. Agli utenti interessati ai servizi di SQL Server Reporting (SSRS), Microsoft consiglia ora di installare direttamente SQL Server su una macchina virtuale (ovviamente sempre su Azure) per un’esperienza "nativa".
Via | The Register