Il mese di novembre ha rappresentato un periodo particolarmente difficile per la sicurezza informatica in Italia, con un preoccupante aumento degli attacchi cibernetici. Secondo il rapporto mensile del Csirt Italia, il centro operativo dell'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, sono stati rilevati 171 eventi di sicurezza informatica, segnando un incremento del 14% rispetto al mese precedente. Tra questi, 92 episodi sono stati classificati come veri e propri incidenti, con una crescita significativa del 26%.
Le pubbliche amministrazioni, soprattutto quelle locali, sono state le principali vittime di questa ondata di attacchi. Il gruppo hacker Nofawkx-al ha preso di mira numerosi siti web di piccoli comuni italiani, compromettendo la loro operatività e mettendo in luce le vulnerabilità dei sistemi informatici locali.
Parallelamente, si è registrato un ritorno degli attacchi DDoS, condotti da gruppi di hacktivisti filorussi. Questi attacchi, pur avendo colpito in particolare il settore dei trasporti, non hanno causato danni significativi, anche se evidenziano la persistenza di minacce organizzate.
Un aumento di cyberattacchi che è il risultato di diversi fattori
Inoltre, il monitoraggio delle fonti aperte ha segnalato una crescita degli attacchi ransomware, con almeno 10 rivendicazioni attribuite a gruppi come Dragon-Force e HuntersInternational. Questo tipo di attacco, sempre più sofisticato, continua a rappresentare una minaccia per infrastrutture critiche e organizzazioni di varia natura.
L’aumento di queste attività malevole è il risultato di vari fattori, tra cui l’espansione della digitalizzazione, che aumenta la superficie di attacco, e la carenza di professionisti specializzati in cybersecurity. A ciò si aggiunge la complessità crescente degli attacchi, che li rende difficili da rilevare e mitigare.
Per contrastare questa escalation, è indispensabile un approccio coordinato. Servono maggiori investimenti in sicurezza informatica, formazione per il personale e una stretta collaborazione tra settore pubblico e privato. È altresì fondamentale sensibilizzare i cittadini sui rischi legati all’uso di internet e promuovere comportamenti più sicuri. Solo con un impegno congiunto sarà possibile affrontare efficacemente le sfide della cybersicurezza.