Le reti Wi-Fi pubbliche, sebbene siano indubbiamente comode, presentano una serie di rischi. In primis, non esiste alcuna protezione dei tuoi dati quando le usi. Per farti capire, quando ti connetti a una rete non protetta, come quelle di bar, aeroporti o biblioteche, i tuoi dati sensibili, come password, informazioni bancarie e cronologia di navigazione, potrebbero essere intercettati da hacker, governi e ISP. Questo perché le reti Wi-Fi pubbliche spesso mancano di misure di sicurezza adeguate.
Come fare? Devi usare una VPN, ossia una rete privata virtuale. Questo strumento è diventato ormai essenziale per proteggere la privacy online. La VPN crea un tunnel crittografato tra il tuo dispositivo e un server sicuro, rendendo praticamente impossibile per chiunque intercettare le tue informazioni.
Come funziona una VPN per la protezione dei tuoi dati
Una VPN, essenzialmente, fa tre cose:
- crittografa i dati, codificandoli in modo che solo il destinatario previsto possa leggerli;
- mascheramento l'indirizzo IP, così la tua posizione reale e l'identità online vengono nascoste;
- fa viaggiare i dati attraverso un tunnel privato e protetto, al riparo da ogni minaccia.
La VPN serve quindi per diverse finalità. Ad esempio, impedisce ad hacker e cybercriminali di rubare le tue informazioni personali e ti consente di navigare online senza tracciamento. Inoltre, se ami guardare contenuti in streaming, ti consente di accedere a piattaforme bloccate nel nostro Paese.
Ci sono tantissimi servizi VPN disponibili, ma non tutti sono affidabili e tantomeno accessibili. Se ne cerchi uno, ti consigliamo CyberGhost per due motivi: è il miglior sotto tutti i punti di vista ed è in offerta promozionale con l’82% di sconto. Offre una connessione ultraveloce, protezione dagli attacchi DDoS e larghezza di banda illimitata. Ricorda quindi di abbonarti, perché la protezione dei tuoi dati quando usi i Wi-Fi pubblici non ha prezzo.