Arriva dalla California una nuova tecnologia di sviluppo multi-piattaforma che va ad aggiungersi al già affollato gruppo dei linguaggi pseudo-compilati crossplatform.
Durante la Open Source Business Conference (OSBC) 2007 tenutasi lo scorso mese, l´omonima società che sviluppa LINA, ha presentato per la prima volta al pubblico la sua tecnologia, frutto di ben 4 anni di sviluppo intensivo.
Gli obbiettivi preposti durante lo sviluppo di questa piattaforma erano chiari:
- completa indipendenza dal sistema operativo di base
- grande integrazione delle librerie di LINA con i 3 sistemi operativi supportati: Windows, Linux e Mac OSX
Questi obbiettivi, a detta di James McGreen (CEO di Lina), sono stati raggiunti creando al solito una Virtual Machine su cui far girare le applicazioni scritte per Lina. Ovviamente ci saranno 3 Virtual Machine per i 3 sistemi operativi supportati e stando alle promesse fatte dal succitato McGreen, la piattaforma sarà estremamente performante, specialmente in ambito desktop, in cui userà le librerie di sistema per disegnare le interfacce grafiche.
Lina sarà rilasciato a Giugno con una doppia licenza commerciale e GPL2. Gli sviluppatori si aspettano un grande feedback da parte della comunità per il loro prodotto, e quindi per il miglioramento e la diffusione in tutti i canali informatici.