I developer di Ardour, noto DAW (Digital Audio Workstation) open source e multipiattaforma, hanno avviato la distribuzione della nuova versione stabile del progetto. Ardour 7.4 implementa una serie di innovazioni davvero interessanti che migliorano concretamente la già buona UX (User Experience) del programma. Ad esempio una delle novità più interessanti riguarda l'implementazione del supporto per i MIDI subgroup busses e per il nuovo Lua DSP processor dedicato al downmix 5.1 audio to stereo. È stato anche inserito il volume control nel clip picker assieme ad un'opzione che consente di utilizzare un neutral color per le nuove tracks ed i busses. Oltretutto è disponibile un nuovo preference item per il PPQN value all'interno degli pannello dedicato agli exported MIDI file.
Ardour 7.4 integra una versione aggiornata del FaderPort 8 controller che abilita la visualizzazione dei parameter value nel modalità preformattata dal plugin e senza duplicare i makeup control. Questa release porta con se un upgrade per il supporto al VST3 plugin che permette sostanzialmente di: configurare correttamente gli stereo plugin sulle track mono, eseguire lo skip dei redundant parameter change e notificare agli utenti i cambiamenti dei parameter name.
Novità anche per il supporto VST2 plugin dove sono stati corretti diversi bug e crash che insorgevano nelle release precedente. In particolare adesso non si verificano più errori quando si esegue lo spostamento di alcuni VST2 preset dalla sidebar all'interno delle diverse track. Ardour 7.4 dispone di varie migliorie per il naming ed il tooltip per le color palette, inoltre adesso è possibile disconnettere tutti i plugin pin e nascondere tutte le plugin properties marcate come "invisibile" all'interno della generic plugin GUI (Graphical User Interface).
Sempre in Ardour 7.4 è presente il supporto per il custom channel count. Oltretutto è stata eseguita una pulizia del codice generale che include una serie di patch di sicurezza dedicate alla risoluzione di alcune falle.