Da ormai qualche anno, l'universo delle applicazioni mobile è il vero banco di prova per le capacità di sviluppatori, designer ed esperti di marketing. Si tratta di un settore in rapidissimo movimento, capace di determinare trend, abitudini di consumo e di orientare le scelte degli utenti. Le alternative sono le più disparate, così come le piattaforme di distribuzione, eppure le possibilità di successo derivano da quanto interesse, anche virale, si riuscirà ad attirare per il proprio software. In quest'ottica, è certamente utile conoscere i trend che caratterizzeranno i prossimi mesi, per poterli cavalcare al meglio: quali saranno, di conseguenza, le tendenze sul fronte dello sviluppo di app per questo 2017?
Il 2017 sarà probabilmente un anno di conferma per le applicazioni, tanto che il loro ricorso potrebbe ampiamente superare la classica navigazione su browser, in termini di soddisfazione delle necessità informative e d'intrattenimento dell'utente. Dal punto di vista stilistico, sarà ancora il minimalismo a dominare, forse in modo più estremo rispetto agli anni precedenti. D'altronde, né iOS né Android - i due sistemi operativi mobile più gettonati - sembrano aver cambiato rotta in tal senso. Dal punto di vista della progettazione e dello sviluppo, così come degli usi di destinazione, potrebbero invece esservi delle interessanti novità. Eccone alcune:
- IoT: il 2017 potrebbe portare al consolidamento dell'Internet of Things, l'Internet delle Cose, soprattutto a livello domestico. Da dispositivi per la smarthome ad assistenti vocali da salotto, a ogni nuovo prodotto lanciato sul mercato corrisponderà certamente la relativa app. La sfida, in questo senso, è quello di proporre dei servizi aggiuntivi per questi device, non previsti di default dai produttori, approfittando delle API che le varie aziende metteranno a disposizione. E sebbene questo settore sembra sia solo agli albori, nei prossimi anni sarà quello che, con più probabilità, catalizzerà gli utenti;
- Intelligenza Artificiale: tutti i grandi player dell'universo informatico stanno puntando, ormai da qualche anno, sull'implementazione di servizi d'intelligenza artificiale nei loro device. Non di certo nel senso più cinematografico del termine, con macchine autonome e pensanti, bensì per sfruttare le capacità di calcolo e di inferenza per funzioni quotidiane più che comode. Dal riconoscimento facciale degli individui, passando per l'analisi fotografica di milioni di campioni d'immagini, i progressi di IA rendono gli smartphone più potenti, divertenti, comodi e sicuri. Sviluppare app che approfittino di questo trend, di conseguenza, sarà una scommessa vinta in partenza;
- Realtà aumentata: il 2017 confermerà il trend dello sviluppo nei confronti della realtà aumentata, dopo un 2016 di grande interesse, basti pensare a titoli come Pokémon GO. A differenza dello scorso anno, però, questa tecnologia supererà la barriera popolare dei videogiochi e dell'intrattenimento, per divenire più frequente in altri servizi: mappe, commercio elettronico e molto altro ancora. E le applicazioni mobile sono destinate a moltiplicarsi a vista d'occhio, trovando la realtà aumentata il proprio ambito d'elezione negli smartphone;
- Messaggi locali: un ambito pronto a decollare, nei prossimi mesi in arrivo, è certamente quello della messaggistica geolocalizzata. Uno strumento che permette di rivoluzionare il marketing e il commercio, ad esempio con offerte mirate: un consumatore, ad esempio, potrebbe ricevere proposte d'acquisto personalizzate trovandosi nei pressi di un grande centro commerciale. Una simile tecnologia, già oggi disponibile, può portare beneficio sia alle piccole che alle grandi realtà, nonché agli sviluppatori desiderosi di investire non solo in iOS e Android, ma anche nel ricco bacino della pubblicità;
- Android Instant App: una delle novità più importanti sul fronte del software mobile, è quello delle Android Instant App. Si tratta di una tecnologia che permette di accedere ad alcune funzioni di un'applicazione dal browser, senza scaricare il software sul proprio dispositivo. La comodità è più che evidente: sono moltissime, infatti, le applicazioni che vengono usate una sola volta nel corso della propria esistenza. Si immagini, ad esempio, di essere in viaggio e, durante una sosta, dover scaricare l'app comunale di un parchimetro per pagare il dovuto. Senza scaricare l'applicazione, che non verrà più usata, si potrà approfittare della relativa funzione via browser.