Nelle scorse ore Apple ha rilasciato l’aggiornamento a iOS 17.03 e iPadOS 17.03 che include l’attesa patch di sicurezza per risolvere due attacchi zero-day su iOS e iPadOS. Secondo quanto riferito dalla stessa azienda di Cupertino, la prima vulnerabilità del kernel (rinominata CVE-2023-42824) potrebbe essere già stata sfruttata attivamente da criminali per elevare i propri privilegi. In un recente post sul proprio sito ufficiale, Apple avrebbe confermato che gli attacchi potrebbero essere stati sfruttati contro versioni del sistema operativo precedenti a iOS 16.6. Grazie alla nuova patch di sicurezza, questo problema è stato prontamente risolto. Tuttavia, la società statunitense non avrebbe svelato ulteriori dettagli sulla natura degli attacchi, né sui suoi autori.
La patch di sicurezza ha risolto anche la vulnerabilità presente nel componente WebRTC, individuata da un Clément Lecigne, ricercatore del Threat Analysis Group di Google. Questo attacco, chiamato CVE-2023-5217 consisteva in un buffer overflow basato su heap nella codifica VP8 nella libreria libvpx. Questo bug, che portava all’esecuzione di arbitraria di codice ed è stata utilizzato per installare spyware, è stato recentemente corretto da Google, Microsoft e Mozilla per i loro browser. Con il rilascio di iOS 17.03 e iPadOS 17.03 Apple ha eliminato la minaccia anche su iPhone e iPad.
Apple: risolto il problema di surriscaldamento di iPhone 15 Pro
Il recente aggiornamento di Apple ha risolto anche un altro grande problema che affliggeva i proprietari di iPhone 15 Pro e 15 Pro Max. Si tratta del surriscaldamento del dispositivo a causa di app terze come Instagram, Uber e il gioco Alphat 9. Grazie alla nuova patch, gli utenti non dovrebbero più riscontrare questo tipo di problema, riuscendo finalmente ad utilizzare normalmente il proprio device. Com’è chiaro, questi update non hanno aggiungono novità, ma si occupano soltanto di sicurezza. I prossimi aggiornamenti che introdurranno nuove funzionalità saranno iOS 17.1 e iPad 17.1. Questi update, con buona probabilità, saranno rilasciati tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre.