Apple continua a innovare nel settore dei semiconduttori, con nuove strategie mirate all'intelligenza artificiale. Dopo il recente lancio degli iPad Pro con chip M4 e l'aggiornamento imminente dei MacBook Air e Pro con lo stesso SoC, l'azienda è già concentrata sul futuro. Secondo fonti vicine all'azienda, il prossimo obiettivo è lo sviluppo dei chip M5, che potrebbero segnare un importante progresso per l'architettura Apple Silicon.
La progettazione dei chip M5 è iniziata oltre un anno fa in collaborazione con TSMC, e si sviluppa su due direttrici principali. Da una parte, Apple intende integrare le strategie per il mercato consumer con quelle per i datacenter proprietari dedicati all'intelligenza artificiale. Dall'altra, l'azienda mira a unificare le architetture server con quelle dei chip della serie M, semplificando il lavoro degli ingegneri e potenziando le prestazioni IA dei futuri dispositivi.
La collaborazione di Apple e TSMC
Per realizzare questi obiettivi ambiziosi, Apple e TSMC stanno sviluppando una tecnologia SoIC (System on Integrated Chip) ibrida di nuova generazione. Questa innovazione consentirà di impilare i chip in 3D, migliorando la gestione del calore e l'efficienza energetica rispetto ai chip bidimensionali tradizionali. I primi prototipi sono già in produzione e si prevede che la tecnologia sarà pronta entro la fine dell'anno.
Il debutto dei chip M5 è atteso per la fine del 2025 o l'inizio del 2026, seguito rapidamente dai primi SoC Apple destinati all'intelligenza artificiale e ai datacenter. Tuttavia, l'adozione della tecnologia SoIC potrebbe posticipare di una generazione il passaggio al nodo produttivo a 2 nm di TSMC per i chip Apple Silicon, mantenendo gli M4 e M5 al processo produttivo a 3 nm.
Sebbene ci sia un ritardo nella transizione al nuovo processo produttivo, l'ingresso di Apple nel settore dei chip per l'intelligenza artificiale rappresenta una mossa cruciale per l'azienda. I nuovi chip M5, con la loro architettura ibrida e prestazioni avanzate, potrebbero trasformare la gestione dell'intelligenza artificiale sui dispositivi Apple e nei datacenter, aprendo nuove opportunità per il futuro della tecnologia dell'azienda.