Da un po' di tempo, Meta è una delle aziende dominanti nella categoria degli occhiali smart. L'attrattiva dei loro occhiali potrebbe essere dovuta al loro design di basso profilo, che li rende meno appariscenti rispetto ai precedenti occhiali intelligenti come i Google Glass. Tuttavia, sembra che Meta non rimarrà ancora per molto la sola azienda a trattare tale tecnologia. Secondo le indiscrezioni di di Mark Gurman di Bloomberg Apple avrebbe infatti avviato un'iniziativa dal nome in codice "Atlas" che prevede la raccolta di feedback dai dipendenti Apple sugli occhiali smart attualmente disponibili sul mercato. Bloomberg riferisce che il progetto è top secret presso Apple e il gigante di Cupertino prevede di aggiungere altri focus group in futuro.
Apple: occhiali smart potrebbero essere più attrattivi di Vision Pro
Il team Product Systems Quality di Apple ha scritto un'e-mail a dipendenti selezionati invitandoli a partecipare al loro studio sugli occhiali smart disponibili sul mercato. Ogni volta che Apple cerca di entrare in un nuovo mercato, è tradizione per l’azienda creare gruppi di discussione basati sui prodotti di quello specifico mercato. Ciò serve a capire cosa piace o non piace alle persone delle attuali offerte. All’azienda di Cupertino non piace affrettare le cose, quindi potrebbe volerci un po' prima di vedere i primi esempi di "Apple Glass" nei negozi. Il visore Vision Pro di Apple da oltre 3000 dollari è una meraviglia tecnologica. Tuttavia, dal suo lancio a febbraio, il progetto non è riuscito a suscitare un'attrattiva di massa.
Apple potrebbe volere una fetta della torta nel mercato degli occhiali smart, attualmente in rapida crescita. Certo, questi occhiali potrebbero non contenere tanta tecnologia quanto i Vision Pro, ma un vantaggio che hanno è che sono leggeri. Inoltre, a differenza dei Vision Pro, sono indossabili quasi ovunque. Apple sta affrontando una forte concorrenza da parte dei rivali in questo settore: Meta e Snap Inc. Quest’ultima ha annunciato di recente la quinta generazione di Spectacles che spera di poter competere con le offerte di Meta e di altri.