L’intelligenza artificiale è ormai un punto fisso di tutte le aziende Big Tech. Apple, com’era prevedibile, vuole essere tra i primi del settore. Mark Gurman, analista di Bloomberg (sempre molto affidabile in merito alle notizie riguardanti il mondo Apple), nella sua newsletter del fine settimana ha lanciato l’ennesima previsione sul futuro dell’azienda di Cupertino. Secondo l’indiscrezione, infatti, Apple ha intenzione di includere l’intelligenza artificiale in tutti i suoi prodotti futuri. Come si legge nell’articolo di Gurman: “Apple è stata colta di sorpresa quando ChatGPT e altri strumenti di intelligenza artificiale hanno preso d’assalto il settore tecnologico. L’azienda sta ora preparando la sua risposta e prevede di sviluppare funzionalità per la sua gamma completa di dispositivi”.
Apple: in arrivo un chatbot in stile ChatGPT su iPhone e iPad
Come spesso accade, la previsione di Gurman potrebbe essere giusta. Già nei mesi scorsi l’analista aveva parlato di un LLM di Apple, chiamato Ajax, usato per alimentare il chatbot “Apple GPT”. Il prossimo passo è scoprire se questa tecnologia è all’altezza dei concorrenti, ChatGPT in primis. John Giannandrea e Craig Federighi ed Eddy Cure, rispettivamente vicepresidenti senior di Apple responsabili dell’intelligenza artificiale e dell’Internet Software and Services, hanno investito 1 miliardo di dollari l’anno nel progetto. Il primo, a capo della strategia di machine learning e AI, sta supervisionando lo sviluppo della tecnologia di base, per un nuovo sistema AI, compreso un nuovo Siri, che potrebbe arrivare il prossimo anno. Il secondo sta guidando lo sviluppo di un nuovo iOS basato sull’AI, che potrebbe migliorare app, come iMessage e Siri. Il terzo, invece, sta lavorando per includere l’AI in alcune app di proprietarie, come Apple Music, Pages o Keynote.
Sempre secondo il rapporto di Gurman, questi aggiornamenti saranno in gran parte simili alle funzionalità delle app esistenti basate sull’intelligenza artificiale, come le playlist generate in automatico da Spotify o gli strumenti di scrittura AI di Microsoft Word. Apple lancerà presto il suo nuovo progetto o, come al solito, attenderà che la sua tecnologia sia in grado di superare i concorrenti? Considerando il passato dell’azienda, la seconda ipotesi rimane la più valida.