Durante l'edizione 2018 dell'annuale Worldwide Developer Conference (WWDC) Apple ha presentato al pubblico le novità software sviluppate dal team di developer di Cupertino. In passato si è parlato ampiamente di una possibile convergenza a livello di codice e di user experience tra più ecosistemi e l'azienda californiana sembra voler puntare proprio sull'integrazione dei suoi sistemi operativi di maggior successo: iOS e MacOS.
Ad annunciare questa novità è stato Craig Federighi Software Engineering per Apple, che è salito sul palco della WWDC18 dichiarando che il suo team è all'opera per portare il meglio dell'ecosistema di iPhone e iPad sui terminali Mac. Oggi esistono milioni di App per iOS e alcune di essere potrebbero funzionare senza particolari incompatibilità anche in ambito Desktop. Apple ha dunque avviato la prima fase di un integrazione profonda tra i due ecosistemi, si tratta infatti di un progetto a lungo termine che durerà diversi anni e che permetterà di utilizzare una singola applicazione su tutti i device Apple.
Prima di Cupertino diversi produttori hanno provato ad offrire un esperienza simile, in primis Microsoft e Canonical. Entrambe però non hanno raggiunto i loro obbiettivi, Apple detiene però un controllo molto più completo sulle sue piattaforme, con device più uniformi e meno differenziati tra di loro rispetto a quelli di altre aziende, il team di Federighi potrebbe dunque riuscire dove molti altri hanno fallito.
Apple ci tiene a sottolineare che non è sua intenzione fondere i due ecosistemi, Federighi infatti ha chiarito che si continuerà a lavorare per supportare entrambi i sistemi operativi che rimarranno due progetti distinti e separati. Nel prossimo futuro sarà possibile utilizzare le applicazioni di iOS su Mac grazie al porting dell'UIKit framework su MacOS. Tramite questo strumento è possibile ottenere l'infrastruttura software necessaria per gestire le applicazioni di iOS, si tratta quindi di una soluzione necessaria perché le applicazioni del sistema mobile di Apple funzionino anche su MacOS.
Attualmente eseguire un porting delle applicazioni iOS su Mac non è facilissimo, infatti MacOS fa riferimento al framework AppKit per lo sviluppo delle applicazioni, dunque avendo framework ed SDK separati non è facile eseguire dei porting tra i due ecosistemi. Apple ha però in programma di portare su MacOS alcune applicazioni di iOS entro la fine del 2018, ovvero: Stocks, News, Home e Voice Memos.
Tali applicazioni si prestano ad essere utilizzate anche su desktop senza troppi problemi. I team di terze parti dovranno comunque aspettare fino al prossimo anno, infatti Apple ha in programma il rilascio di tale funzionalità al pubblico solo dopo una lunga fase di testing interno che durerà per tutto il 2018.
Via WWDC 2018