Terminato quell´hype generato dalla presentazione della prossima versione di Android, nome in codice Ice Cream Sandwich, sicuramente una delle domande fondamentali è tornata a farsi viva nelle teste degli utenti: come verrà trattata a livello di politica sul codice sorgente questa release? Ci pensa Andy Rubin a rispondere a chi si pone questi dubbi: Android 4.0 sarà open source.
Al contrario di Honeycomb, il cui sorgente non è ancora stato rilasciato in totale accordo con la politica di Google di "rendere accessibile il codice una volta completato il processo di innovazione", a quanto pare Ice Cream Sandwich sarà uno step molto più avanzato rispetto all´embrionalità del ramo 3.x, e per questo motivo comunque ci si potrà permettere un rilascio al pubblico per permettere personalizzazioni e modifiche.
Il pensiero va subito ovviamente ai progetti comunitari come CyanogenMod e altri lavori, di cui abbiamo parlato più volte su queste pagine, e che senza il passo induttivo da parte di Google smetterebbero semplicemente di esistere; a quanto pare però il loro destino non sarà questo.
Andy Rubin ha confermato che il rilascio di Android 4.0 sul GIT di AOSP (Android Open Source Project) avverrà poco dopo l´arrivo in commercio del Galaxy Nexus, il nuovo terminale di riferimento per il sistema operativo mobile che piano piano sta conquistando i cuori di tutti.
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