Durante l'Android Dev Summit del 2018 il team di Google annunciò l'inizio dello sviluppo di una nuova funzionalità di force update, chiamata Inline Updates, dedicata agli sviluppatori di terze parti che necessitano di distribuire velocemente aggiornamenti di sicurezza in modo automatizzato tramite il Play Store.
L'Inline Updates è rimasto in fase di testing per più di un anno, ma finalmente, durante una incontro nel corso della Google I/O 2019, Chet Haase, chief advocate di Android, ha annunciato il lancio di tale feature per tutti gli sviluppatori presenti sul Play Store.
L'Inline Updates è sostanzialmente una nuova API che consente agli sviluppatori di eseguire l'aggiornamento dell'applicazione installata in modo completamente automatizzato, senza quindi richiedere all'utente alcuna azione manuale.
Durante la medesima conferenza è stato presentata anche la nuova funzionalità di dynamics updates, che è stata pensata per gestire la distribuzione degli aggiornamenti con un approccio modulare, riducendo cosi le dimensioni dei file da scaricare.
Il problema della distribuzione degli aggiornamenti di sicurezza è noto da tempo alla community di sviluppatori del Robottino Verde. A tal proposito proprio in questi giorni il team di WhatsApp sta consigliando ai suoi utenti di aggiornare manualmente l'applicazione tramite il Play Store, in modo da ricevere le nuove patch di sicurezza che vanno a risolvere la grave buffer overflow vulnerability etichettata come CVE-2019-3568.
Per evitare situazioni del genere adesso gli sviluppatori di terze parti hanno a disposizione l'Inline Updates. Tale funzionalità andrà quindi a migliorare la sicurezza dei vari device Android.
Via TechCrunch