Semplice, open source, personalizzabile e soprattutto leggero. Si presenta così Anchor, un nuovo CMS (o meglio un blog engine) che ha un obiettivo ambizioso: rubare utenti a WordPress. Negli anni la creatura di Matt Mullenweg è cresciuta notevolmente in funzionalità offerte ma anche in complessità e peso dei file che lo compongono, basti pensare che il pacchetto zippato di WordPress 3.3.1 pesa ben 4,05 MB, decompresso arriva a quasi 10 MB.
Anchor di contro arriva ad appena 400 KB, un peso davvero irrisorio. Non aspettatevi però tutte le funzionalità di WordPress, Anchor infatti è minimalista anche nelle opzioni offerte: l'interfaccia amministrativa è quasi inesistente e le funzioni offerte sono la creazione di un nuovo post, di una pagina, di un nuovo utente e l'impostazione dei metadati SEO per il proprio blog.
Il CMS offre però qualche sorpresa in fase di creazione di un nuovo post, è possibile infatti applicare uno stile differente ad ogni post pubblicato, impostando un custom CSS o del JavaScript ad hoc, inoltre si possono creare dei custom field assegnando una coppia chiave-valore personalizzata ad ogni post.
Anche in fatto di personalizzazione grafica Anchor non offre la complessità dei temi di WordPress ma comunque può essere adattato a proprio piacere usando HTML, CSS e PHP.
La cosa interessante, se avete già esperienza con WordPress, è lo sfruttamento da parte di Anchor di alcune funzioni mutuate da WP.
Allo stato attuale il progetto è ancora molto "immaturo" ma promette bene e va tenuto d'occhio per vederne le evoluzioni future.