Amazon ha annunciato che il suo assistente allo shopping AI, Rufus, è ora disponibile per tutti i clienti degli Stati Uniti nell'app Amazon Shopping e sul desktop. Rufus utilizza l'intelligenza artificiale generativa, come ChatGPT, per aiutare i clienti a prendere decisioni di acquisto più consapevoli. Mentre si naviga su Amazon, è possibile porre a Rufus domande urgenti. L’assistente cercherà quindi di dare una risposta precisa in modo da aiutare gli utenti a decidere se acquistare un prodotto oppure no.
Amazon: come usare l’assistente Rufus
Per accedere a Rufus, i clienti degli Stati Uniti devono in primis aggiornare la loro app Amazon Shopping all’ultima versione. Fatto ciò, si potrà visualizzare la nuova icona di Rufus (fumetto di chat con scintillio) nella barra di navigazione nella parte inferiore dello schermo. Sul desktop, Rufus può essere aperto dall'icona dedicata nella parte superiore sinistra dello schermo. Dopo aver cliccato sul pulsante di Rufus, si aprirà la finestra di chat. Qui gli utenti potranno porre le proprie domande o scegliere una delle domande preimpostate (se pertinenti). A seconda di cosa si chiede, Rufus indicherà una risposta che include anche link ai prodotti. Sebbene la funzionalità sia interessante, è contrassegnata come beta. Amazon afferma infatti che "è ancora presto sia per l'IA generativa che per Rufus". In pratica, ciò significa che gli utenti potrebbero imbattersi in risposte scadenti da parte di Rufus.
Rufus sembra essere un assistente piuttosto flessibile. Può esaminare i dettagli delle inserzioni dei prodotti, le recensioni dei clienti e le FAQ della community per rispondere alle domande degli utenti. Inoltre, può anche fornire consigli sui prodotti in base alle esigenze specifiche degli utenti, confrontare le opzioni, indicare informazioni sulle spedizioni e tanto altro. Inoltre, è anche possibile porgli domande non correlate allo shopping come "Cosa mi serve per una festa estiva?". Ad oggi l’azienda statunitense non ha ancora annunciato quando Rufus verrà rilasciato a livello globale. Tuttavia, è probabile che ciò possa avvenire già nei prossimi mesi.