Amazon Aurora è un database MySQL relazionale compatibile con MySQL realizzato per i sistemi Cloud che combina le performance e la disponibilità dei commercial database di alto livello con la semplicità e i costi dei database open source. Questo è possibile grazie all'immensa infrastruttura server di Amazon che consente prestazioni elevate limitando il consumo delle risorse.
Sin da quando tale servizio è stato lanciato sul mercato gli utilizzatori hanno richiesto all'azienda di Jeff Bezos di estendere la compatibilità anche ad un'altra nota soluzione per l'archiviazione, PostgreSQL, gli sviluppatori del gruppo hanno quindi lanciato in tempi brevi un programma di beta testing con l'obbiettivo di assicurare l'implementazione del supporto al nuovo RDBMS tramite il feedback diretto dei propri utenti.
Dopo un anno di sviluppo Amazon Aurora ha finalmente guadagnato, in formata stabile, il supporto a PostgreSQL. Con questa mossa Amazon ha incrementato notevolmente il suo potenziale bacino di utilizzatori, che interessati a questa nuova funzionalità potrebbero considerare l'opportunità di una migrazione. Inoltre il team di sviluppo del progetto ha realizzato un pratico tool proprio per eseguire in modo completamente automatico la migrazione di un altro database engine ad Amazon Aurora.
Amazon Aurora supporta ufficialmente la versione 9.6.3 di PostgreSQL, quindi non proprio l'ultima versione stabile di questo Database Manager System ad oggetti. Cosi come per MySQL, anche con PostgreSQL l'utente avrà a disposizione i medesimi setting e gli stessi strumenti per gestire i database e i dati contenuti al loro interno. Sarà ad esempio possibile lanciare un'istanza di Amazon Aurora compatibile con PostgreSQL direttamente dalla RDS console selezionando l'engine desiderato da un pratico pannello utente.
Via AWS Blog