Chi ha provato anche solo a giocare con Javascript per manipolare il contenuto di elementi HTML presenti su una pagina, sa che prima o poi ci si imbatte nel dilemma: usare innerHTML
o ricorrere a metodi più eleganti e standard compliant?
Credo che questo articolo apparso su SlayerOffice possa rappresentare un'ottima guida per fare la scelta giusta. Oltre ad essere pieno di riferimenti a risorse esterne di grande interesse, è ben strutturato nella presentazione degli esempi. Propone infatti una serie di situazioni o casi specifici e per ciascuno presenta fianco a fianco la soluzione basata su innerHTML
e quella DOM-based. Un metodo in grado di far emergere chiaramente i pregi e i limiti di questa proprietà introdotta a suo tempo da Microsoft.