Chi di voi muove i primi passi nel mondo linux, si sarà già accorto del fatto che, nel mondo opensource, a volte, non si ha che l´imbarazzo della scelta per il software. E´ il caso della visualizzazione video, dove esistono diverse alternative, tutte ugualmente valide ed estremamente versatili.
Il primo software di cui ci occupiamo, probabilmente il più diffuso per la visualizzazione video, é mplayer. Caratteristica principale, di questo potentissimo e versatile software, è quella di girare su qualsiasi cosa abbia un processore e un po´ di RAM a disposizione, le piattaforme, i driver video e i plugin di output coprono praticamente tutto, compresa la riproduzione in console con caratteri ASCII, per chi ha a disposizione solo hardware molto molto datato. Anche i formati video supportati, d´altro canto, non sono da meno.
Lo sviluppo di mplayer è lento ma costante e si distingue per essere da sempre molto stabile e all´avanguardia nel campo della riproduzione video, tanto che, non molti anni fa, una compagnia produttrice di lettori DVD aveva pensato bene di usare il codice di mplayer per il firmware dei propri prodotti, rilasciandolo poi come closed source e violando in tal modo la GPL.
Un ottimo pregio di mplayer è il fatto di essere altamente configurabile, esistono opzioni a linea di comando per avere il controllo su qualsiasi aspetto della riproduzione, feature che lo rende, di fatto, il più versatile software di riproduzione video in circolazione. Potrete avere il controllo totale della riproduzione, ma attenzione a non farvi prendere dall´entusiasmo: può capitare che passiate più tempo a scrivere il comando che a guardare il filmato!!
Per chi di voi non ha dimestichezza con la linea di comando e la console, segnalo degli ottimi frontend che dotano mplayer di interfaccia grafica, primo fra tutti gmplayer, la GUI di default che sfrutta le librerie gtk2, kplayer e l´ancora acerbo ma promettente smplayer, il cui sviluppo procede al ritmo di una release giornaliere.