Google annuncia l’arrivo di AI Smart Report, si tratta di uno strumento gratuito nato dalla collaborazione con la School of Management del Politecnico di Milano, che offre alle PMI che si occupano di Made in Italy di comprendere le applicazioni dell’intelligenza artificiale che meglio si adattano al proprio settore. Questo particolare strumento ha analizzato 177 tecnologie AI e 8 settori, con l’obiettivo di identificare le migliori applicazioni dell’intelligenza artificiale in ogni singolo campo. Sfruttando questa tecnologia, le aziende possono ad esempio ottenere una migliore capacità di previsione della domanda oppure ottimizzare le proprie risorse, per un operato più sostenibile.
AI Smart Report: le potenzialità dell’intelligenza artificiale per le aziende
Come già anticipato, Google e del Politecnico di Milano hanno analizzato otto settori del Made in Italy (arredo e retail, agroalimentare vegetale e animale, tessile, metalmeccanico, metalsiderurgico e turismo). Grazie ad AI Smart Report le aziende di questi settori saranno in grado di valutare la propria competenza tecnologica e scoprire come l’AI può aiutarle a raggiungere i propri obiettivi aziendali. Le tecnologie AI analizzate da Google appartengono a quattro categorie principali: AI generativa, analisi predittiva, riconoscimento sonoro e riconoscimento visivo. Grazie a questa analisi sono state identificate 20 applicazioni efficaci che possono portare dei benefici alle aziende. Introducendo soluzioni basate sull’AI è anche possibile ridurre alcuni particolari costi del 10%.
Come dichiarato da Melissa Ferretti Peretti, VP e Country Manager di Google Italia: “L’intelligenza artificiale è una leva di crescita importante per il nostro Paese. Con il nuovo AI Smart Report vogliamo aiutare le realtà del Made in Italy a conoscere il valore di questa tecnologia, per capire come applicarla al meglio nel proprio settore e colmare la distanza competitiva”. AI Smart Report è già disponibile per le aziende che desiderano ottenere un report personalizzato. Per accedervi è necessario compilare l’apposito modulo presente sul sito ufficiale di Google.