Isola del Giglio. 20 Km di mare dal continente, luogo di villeggiatura, zona senza ADSL. Almeno fino a poco tempo fa. Infatti leggo che ora l'ADSL sta per arrivare ed il primo "riscontro concreto" è la stipula di.... 25 contratti.
Ora. Innanzitutto complimenti agli abitanti di Giglio Porto che con una raccolta firme ed una meritevole battaglia sono riusciti ad ottenere un servizio di grande importanza per un'isola che già per natura fisica del territorio è tagliata fuori dalle tradizionali vie di comunicazione. Perà qualcosa non mi torna: se il parametro da sempre dichiarato come fondamentale per l'arrivo della banda larga è costituito nella redditività dell'investimento nel luogo raggiunto, perchè un'isola a 20 km di mare dal più vicino punto di attracco e con soli 25 contratti in tasca riesce ad avere l'ADSL? Perchè un'isola sì e una importante zona montana (Colline Metallifere, sempre in Provincia di Grosseto) invece no? Perchè Porto Giglio sì e per il resto dell'isola no? Passare sul/nel mare costa dunque molto meno che attraversare una collinetta?
Poco tempo fa fece scalpore la notizia del contratto di Valentino Rossi in cui il noto personaggio chiedeva nel contratto per la pubblicità di Alice che l'ADSL venisse portata nel suo piccolo paese. Non è dato a sapersi come l'Isola del Giglio abbia saputo sfondare il muro di gomma rappresentato dalle pianificazioni dell'incumbent (parola, oltretutto, tremendamente cupa). Forse i santi in paradiso servono ovunque e soprattutto per avere connettività ma non tutti, purtroppo, hanno un proprio Valentino Rossi a disposizione.
E ora comunque tutti in vacanza all'Isola del Giglio, che lì ci sta l'ADSL. Per un download sereno, veloce e rilassato a soli 20 km di mare dal digital divide.