Il colosso Adobe ha ceduto l'SDK Flex, nota tecnologia concepita per lo sviluppo di Web application basate su Flash, alla Apache Software Foundation che potrà ora gestire il progetto in modo indipendente; inutile dire che da alcune parti questa iniziativa è stata interpretata come un ulteriore passo verso il disimpegno dell'azienda nei confronti di Flash.
L'idea della Adobe non sarebbe, almeno per il momento, quella di terminare il proprio supporto per Flex, ma quella di non sviluppare più il Software Development Kit come progetto interno:
To be clear, Adobe plans on steadily contributing to the projects and we are working with the Flex community to make them contributors as well.
D'altra parte la stessa azienda ha recentemente dichiarato che, nel lungo periodo, HTML5 diventerà la migliore tecnologia per lo sviluppo di applicazioni in ambito enterprise; inoltre, la Adobe non avrebbe fatto mistero che buona parte degli ingegneri e dei product managers precedentemente impegnati su Flex siano stati "dirottati" su progetti HTML-based; i portavoce di San Jose assicurano in ogni caso che:
Flex has now, and for many years will continue to have, advantages over HTML5 for enterprise application development
La cessione alla ASF non dovrebbe influenzare in alcun modo lo sviluppo del Flash Builder, da questo punto di vista la Adobe ha assicurato che il gruppo lavorerà per mettere a disposizione del team Flex un prodotto aggiornato sulla base delle nuove features dell'SDK.
La prossima versione di Flex, release 4.6, dovrebbe essere rilasciata il 29 novembre prossimo, dopo di essa il progetto sarà definitivamente in mano ad Apache.