Da gennaio 2023, tutte le estensioni per il browser Chrome che risulteranno incompatibili con Manifest V3 smetteranno di funzionare. A venire penalizzate in maniera particolare ci sono le estensioni che bloccano cookie e banner pubblicitari. A tal proposito, AdGuard ha da poco comunicato di aver reso disponibile la prima versione del suo add-on che supporta le nuove API.
AdGuard: ad-blocker pronto per Manifest V3
Per chi non lo sapesse oppure non lo ricordasse, Manifest definisce, per quel che concerne le estensioni, le autorizzazioni e le abilità che uno sviluppatore può includere per il browser. La versione V3 si contraddistingue in quanto è stata modificata l’API webRequest per impedire alle estensioni di modificare i dati prima che vengano mostrati all'utente, il che rende inutili gli ad-blocker.
AdGuard ha avviato lo sviluppo della nuova versione del suo add-on a metà 2021, ma ha dovuto fronteggiare vari intoppi a causa delle limitazione imposte dalle API di Google. Alla fine, gli sviluppatori sono riusciti nel loro intento, seppur con alcune limitazioni.
Più precisamente, Manifest V3 riduce drasticamente il numero massimo di regole statiche e dinamiche. Chrome consente fino a 30.000 regole statiche per estensione e un totale di 330.000 regole statiche per tutte le estensioni installate, di conseguenza può accadere che un'estensione superi il limite e in tal caso AdGuard mostra un avviso, mantenendo attivo solo le regole base oppure, nella peggiore delle ipotesi, disattivando completamente il filtraggio.
Manifest V3 impone altresì un limite massimo di 5.000 regole dinamiche (vale a dire quelle che possono essere aggiunge dall’utente) e se questa soglia viene superata AdGuard considererà solamente le prime 5.000 regole.