A voi non capita mai di essere in ambienti dove non siete conosciuti e sentirvi raccontare da qualcuno cosa dovreste o cosa non dovreste fare a proposito di qualcosa che voi fate da parecchi anni?
Ve ne state ad ascoltare, dentro di voi magari ridete, intanto che lÂ’altro prosegue a sciorinare consigli, problemi, soluzioni e trucchetti.
Voi registrate, registrate, registrate... e decidete che quel tipo è buono giusto per parlar di calcio e forse neppure per quello.
A me capita e spesso.
Dopo dieci anni di sviluppo, direttore di una azienda in cui avevo un ruolo quasi amministrativo, sentivo tecnici che non conoscendo il mio passato, mi raccontavano cose che, lasciamo stare... ed io ridevo e segnavo sul taccuino...
Adesso, dopo 6 anni passati coi motori di ricerca, a volte mi ritrovo in riunioni, incontri o semplici chiacchierate alla macchinetta del caffé, in contesti in cui gli altri non sanno nulla di me o quello che sanno non è attinente al Search Engine Marketing (....sì, quella roba lì che i motori, non ho capito se si accendono, poi arriva la gente...).
Qualcuno mi chiede se ho un sito, rispondo di sì (ne ho avuti una dozzina), mi chiede quanti visitatori ho, rispondo 20 o 30 al giorno ed immediatamente inizia la solfa. Mi spiega che i SE (non ho capito che sono) sono importanti e che sono loro a veicolare il traffico (ma di che traffico parla? Non sono visitatori?)
Mi dice che devo sistemare i title (che però lui non ha visto, dato che non gli ho detto il nome del sito), poi continua con i testi che sicuramente non ho curato per essere SE compliant (a mà ‘sti SE! Compli che?)
La tematizzazione, aggiunge, è una cosa da non sottovalutare. Io, che non capisco nulla, gli chiedo di spiegarmela come se avessi 6 anni (grazie Denzel, in Philadelphia). Lui parte per una nuova tangente, incrocia la cotangente, si inerpica per il seno del quadrato e finisce col vocabolario. Io, che notoriamente ho solo 6 anni, continuo a non capire la sua definizione di tematizzazione.
Poi guardo sul vocabolario e, udite udite, non trovo il termine, o meglio, lo trovo come forma semi-gergale usata per indicare il lavorare al far quadrare il tema. Io gli spiego che non sono abbastanza addentro nell'argomento per capire e lui si offre di scegliere cosa devo fare per far sì che il mio sito "ranki". Oddio, che vuol dire "rankare"? Lui mi spiega che vuol dire salire nei motori, io gli chiedo perché non ha detto semplicemente "salire", lui mi spiega che c'è una sottile differenza. Io piombo nella consolazione più nera e mi convinco del fatto che sicuramente il mio sito ha bisogno di essere ristrutturato. Faccio per andare via, semidistrutto, e lui, con sorriso compiacente, mi mette in mano il suo biglietto da visita in cui troneggia un bel "SEO Consultant & SEM Project Manager". Lo ringrazio, timoroso, e vado.